Private banking per i paperoni

fa sempre più rima con rete di consulenti finanziari

Tra le dieci migliori banche a cui i paperoni italiani affiderebbero i loro milioni di Euro cinque sono reti di consulenti finanziari.

Questo è quello che emerge dallo studio “Private Revolution” condotto da FINER Finance Explorer su un campione di 100 clienti top private italiani (individui con disponibilità finanziarie superiori ai 5 milioni di Euro, condotta a marzo 2018).

Da sei anni il mondo del private banking sta vivendo cambiamenti che sembrano culminare in una vera e propria rivoluzione.

Il bello, una volta tanto, è che a cambiare non è solo l’offerta ma soprattutto sono i clienti. Lato offerta il fattore dirompente è stato certamente l’ingresso delle reti dei consulenti finanziari che ha rotto un equilibrio, diciamocelo, basato anche su logiche anche un po’ autoreferenziali della maggior parte degli operatori storici (salvo eccezioni).

Ma questo non ci deve stupire, nel resto del mondo, USA in testa, il mercato è gestito da consulenti finanziari. 

Nicola Ronchetti